A partire del 23 marzo fino al 19 novembre nei giorni di sabato e domenica, la Tenuta presidenziale di Castelporziano riapre al pubblico attraverso la fruizione di percorsi di varia tipologia. Dal 2016, anno di apertura al pubblico su volontà del Presidente della Repubblica, sono stati individuati 5 sentieri naturalistici che attraversano i diversi ambienti della Tenuta, un percorso archeologico con la visita alla villa imperiale di Tor Paterno e all’acquedotto romano e un percorso storico artistico incentrato nell’area di Castello.
I percorsi naturalistici sono strutturati per consentire al pubblico di conoscere l’ineguagliabile ricchezza biologica e ambientale della Tenuta attraverso una turnazione stagionale che limita l’impatto antropico sugli ecosistemi naturali.
Oltre ad ospitare la maggior parte degli ecosistemi tipici dell’ambiente mediterraneo, la Tenuta di Castelporziano è diventata nel tempo un punto di riferimento per il mondo della ricerca scientifica. Pertanto, la visita permette di entrare in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per lo studio e la conservazione della biodiversità.
Durante il percorso, i visitatori saranno accompagnati da tirocinanti degli Atenei della Regione Lazio e da volontari di associazioni ambientali riconosciute (WWF, Legambiente, Lipu e Touring Club) nell’osservazione e nella comprensione dei molteplici aspetti ambientali, conservazionistici, gestionali e di ripristino ecosistemico. Una stazione di inanellamento degli uccelli e il Museo multimediale della Storia e della Natura arricchiscono la scoperta del Compendio.
La descrizione delle visite e le modalità di prenotazione sono disponibili sul sito del Quirinale.