Variabilità dinamiche dello zooplancton in un lago alpino: risultati da oltre vent’anni di osservazioni al Lago di Tovel

Un lungo studio condotto sul Lago di Tovel, nelle Dolomiti di Brenta, dimostra che l’inverno non è affatto un periodo di “pausa” per la vita del lago. Anche quando la superficie è coperta dal ghiaccio, lo zooplancton rimane attivo con un ruolo chiave per gli equilibri dell’ecosistema. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Freshwater Biology e realizzata da ricercatrici e ricercatori della Fondazione Edmund Mach e del National Biodiversity Future Center, analizza oltre vent’anni di osservazioni (2001–2023). Si tratta di uno dei pochi studi di lungo periodo dedicati alla vita sotto il ghiaccio in un lago di montagna.

Lo zooplancton comprende piccoli animali come rotiferi e minuscoli crostacei, invisibili a occhio nudo ma fondamentali per le catene alimentari dei laghi. Trasferiscono energia dalle alghe ai livelli superiori dell’ecosistema e reagiscono rapidamente ai cambiamenti ambientali, rendendoli ottimi indicatori ecologici. Per molto tempo si è pensato che in inverno questi organismi fossero inattivi. I risultati dello studio mostrano invece che, anche sotto il ghiaccio, le comunità di zooplancton rimangono diverse e funzionali.

Il Lago di Tovel, situato a 1178 metri di quota, è un lago freddo tutto l’anno e appartiene alla Rete di ricerca ecologica di lungo termine LTER-Italia. Confrontando le comunità di zooplancton invernali con quelle delle altre stagioni, i ricercatori hanno osservato che la biodiversità sotto il ghiaccio è paragonabile a quella dei periodi senza ghiaccio.

Lo studio evidenzia però anche un cambiamento nel tempo. Mentre inizialmente erano più abbondanti i rotiferi, nelle osservazioni di anni più recenti sono diventati relativamente più importanti i piccoli crostacei. Questa trasformazione è collegata alle variazioni climatiche che portano le acque del lago a rimescolarsi maggiormente.

I laghi come quello di Tovel sono indicatori importanti per quel che riguarda il cambiamento climatico. Infatti, i cambiamenti nell’ecosistema lacustre di Tovel mostrano come il riscaldamento climatico e la riduzione del periodo di ghiaccio possano influenzare l’ecosistema. Studiare ciò che accade sotto il ghiaccio è quindi essenziale per comprendere il funzionamento dei laghi alpini lungo tutto l’anno e per prevedere come questi ambienti potranno evolvere in futuro.

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